Calzedonia mette in vetrina la bilancia che tutte vorremmo avere!
Calzedonia mette in vetrina la bilancia che tutte vorremmo avere!
Villa Meissen, Via Montenapoleone, Milano. In questa splendida location oggi si e’ tenuto l’ultimo evento organizzato da The Great Beauty (ndr……), il progetto targato Condé Nast che ha permesso alle lettrici di Vogue, Glamour e Vanty Fair di partecipare a diversi salotti per discutere di “Beauty” assieme a parner d’eccellenza come Sisley o Kanebo.
Ospiti dell’evento di oggi l’A.D. di Luxury Lab Cosmetics Adele Schipani che ha presentato, insieme al chirurgo plastico Dott.ssa Francesca Carota, i prodotti Natura Bisse’. Negli anni scorsi la linea Natura Bisse’ veniva utilizzata solamente nei centri estetici e nelle SPA, prevalentemente in lussuosi hotel come i Four Season, od il Boscolo Hotel a Milano. Oggi invece, la casa spagnola sta lanciando sul mercato, tra gli altri, un prodotto destinato a chi vuole un trattamento da SPA tra le mura domestiche: Nuface.
Nuface e’ un dispositivo che, grazie all’utilizzo della microcorrente, stimola le cellule del viso e promette, a seguito di un utilizzo costante nel tempo, un miglioramento della texture della nostra pelle, visibile ad occhio nudo.
Per ottenere risultati ottimali e continuativi nel tempo, il dispositivo deve essere utilizzato 5 minuti al giorno per 5 giorni a settimana, e dopo I primi 90 giorni Nuface dovra’ essere utilizzato circa 3 volte alla settimana per poter mantenere I risultati ottenuti, praticamente con la stessa frequenza con cui molti di noi praticano attivita’ sportiva, motivo da cui trae origine il motto di Nuface: Fitness for your skin.
Far fare ginnastica al visto, ecco il segreto per una pelle levigata e giovane: quindi si’ a Nuface, si’ ai massaggi facciali e alle manovre per stimolare la micro circolazione sotto cutanea, ed i risultati saranno visibili in pochissimo tempo!
La modella brasiliana Alessandra Ambrosio ha presentato ieri nello store Victoria’s Secret di Chicago, il nuovo Sport Bra del brand noto in tutto il mondo per le sue linee di lingerie sexy.
Il reggiseno presenta una chiusura frontale, la caratteristica più richiesta da chi pratica attività fisica e, grazie all’utilizzo di una nuova tecnologia da poco brevettata, garantisce massimo sostegno al seno senza sacrificare le performance di chi lo indossa anche durate attività impegnative come la boxe o la corsa.
Non solo pizzi e non solo Angels: per chi non lo sapesse Victoria’s Secret produce anche abbigliamento comodo e sportivo come shorts, yoga pants e top, e anche all’interno della linea Pink ho trovato spesso capi da utilizzare quando pratico sport, come la canottierina rosa della foto, che accompagna tutti miei sforzi !
Abbinare un trench ad un abito di seta, o una gonna importante ad una blusa in cotone…tutto questo nella Pre-collection Spring/Summer 2015 di Burberry Prorsum, la linea piu’ glamour dell’universo Burberry.
Trasparenze intriganti, stampe colorate come le copertine vintage dei libri di letteratura inglese e l’immancabile Bloomsbury Bag (ndr Evento Burberry a Shanghai: quando la moda diventa arte), adatta ad ogni stile e ad ogni situazione.
L’universo della moda non conosce crisi e sono sempre piu’ le aziende che, pur avendo un diverso core business, si lanciano in questo settore, come Pepsi, che ha presentato da Bloomingdale’s la sua prima “Life for Now” Capsule Collection.
“Life for Now” nasce in collaborazione con designers internazionali come Del Toro, Gents o B&O Play, ed e’ una collezione ispirata al mondo dello sport e a quello dell’arte, entrambi caratterizzati da passione e creativita’.
La collezione include sia capi di abbigliamento casual come giacche e camicie, sia accessori come scarpe, cappelli e addirittura cuffie per la musica e skateboards, destinati ad acquirenti giovanissimi…o a chi vuole fare un regalo originale e alla moda!
Sono sempre più i designer italiani che, nell’esprimersi, traggono ispirazione dalla propria terra: Giorgia Bistrusso (ndr Giorgia Bistrusso: originalità’ e tradizione) utilizza il sughero della sua sardegna per produrre accessori, il siciliano Claudio Di Mari disegna collezioni di abiti ispirate alle isole Eolie (ndr “La Bianca Stromboli”: la sposa secondo Claudio Di Mari)…e Vito Petrotta Reyes, anche lui isolano nato a Palermo, trasforma per Vitussi il fico d’india in borse!
Le borse scrigno della nuova collezione Vitussi sono realizzate con un materiale ricavato dalle pale di fico d’india, pianta molto diffusa in Sicilia, le cui fibre intrecciate e a volte colorate donano all’accessorio un aspetto “ruvido” contrapposto alla levigatezza e lucentezza dell’ottone utilizzato per i telati e le chiusure.
Vito Petrotta Reyes non rende solamente omaggio alla sua Sicilia utilizzando materie prime del luogo e proponendo colori che rimandano alla tradizione isolana, ma promuove anche l’economia del territorio affidando la produzione delle sue borse a botteghe artigiane locali che rischiavano di scomparire.
Proprio perche’ lavorate artigianalmente, le borse scrigno vengono prodotte solamente su ordinazione. Tuttavia, alla base di questa scelta, c’e’ anche una nuova concezione di borsa: non piu’ solamente uno strumento per trasportare oggetti, ma un accessorio con una propria personalità, una compagna per la donna che la sceglie e che, quindi, la puo’ personalizzare e adattare al proprio stile.
Ieri mattina ad Aglie’, prima della partenza della 14sima tappa del Giro d’Italia, ho assistito ad una
singolare sfilata in cui il protagonista non era un abito, ne’ la bellissima fotomodella vestita di rosa che vedete nel video…ma il Trofeo del Giro d’Italia! L’ambito “Trofeo senza fine” ha incisi, sulla spirale di rame, tuti i nomi dei vincitori delle precedenti edizioni della corsa.
Dopo la “sfilata” diverse iniziative hanno animato la piazza di Aglie’ prima della partenza del Giro: una vera festa all’insegna della musica, del divertimento ma anche della solidarietà dove Cristina Chiabotto in qualita’ di ambasciatrice per Oxfam, ha lanciato un invito a sostenere l’organizzazione che aiuta le donne di oltre 90 paesi ad uscire dalla poverta’ e dalla fame.
Da li’ e’ iniziata una giornata in rosa: il rosa della maglia del Giro
d’Italia, il rosa dei vestiti delle bellissime (e altissime!) hostess che animano l’evento, il rosa dei cappellini degli spettatori che hanno affollato tutti i 164 km del percorso, il rosa dei palloncini e dei festoni con cui ogni paese attraversato dal Giro ha decorato le proprie case, marciapiedi e alberi, il rosa con cui alcuni hanno addirittura tinto l’acqua delle fontane! Rosa ovunque…dovra’ ricredersi chi crede che il Giro d’Italia non sia un evento adatto alle donne 🙂
Ad Agliè in occasione della partenza della 14sima tappa del Giro d’Italia, Cristina Chiabotto ha lanciato un appello in favore di Oxfam, l’organizzazione che affianca le donne nella lotta alla fame e alla povertà in più di 90 paesi.
Per info: www.oxfamitalia.org
Celebrità e amanti della moda e del lusso si sono dati appuntamento dal 15 al 18 Maggio 2014 nella città definita da Carlo Rossella “capitale del mondo che verrà” (C.Rossella: “Miami. Storie dalla capitale del mondo che verrà” – 2003) per assistere alla Miami Fashion Week 2014, dove sfilate, feste e shopping d’occasione hanno celebrato le proposte di designers internazionali e dove vengono dettati i trend delle prossime stagioni.
La rassegna ha visto sfilare collezioni di stilisti provenienti da ogni parte del mondo: Venezuela, Brasile, Jamaica sono solo alcuni dei paesi che hanno portato la loro cultura ed il loro stile alla Miami Fashion Week 2014.
L’Europa è stata rappresentata da Yamamay, Malìparmi e Stella Jean per l’Italia, mentre la Spagna ha affermato la sua presenza nel mondo della moda con stilisti del calibro di Andres Sarda, Custo Barcelona ed Agatha Ruiz de la Prada. Proprio quest’ultima ha illuminato, con i colori accesi e le linee originali delle sue creazioni, l’ultima notte della Miami Fashion Week 2014 raccogliendo i favori del pubblico che ha acclamato la sua arte. Un successo meritato quello della stilista spagnola che negli anni ottanta è stata tra le prima ad abbandonare i rigidi canoni di una moda sobria e classica, proponendo abiti dai colori accesi e dalle fantasie bizzarre.
La Miami Fashion Week non accoglie solo nomi noti: tanti infatti i designer emergenti che hanno partecipato alla manifestazione e che si sono sfidati per vincere i titoli di Emerging Women’s or Men’s Wear Designer o di Handbag Designer,e che avranno la possibilità di ricevere borse di studio e stage per diventare gli stilisti di domani.
Spesso gli abiti restano intrisi del nostro profumo…e se fosse l’abito a lasciare il suo profumo sulla nostra
pelle?
Arbre Magique, in occasione del 50’ anniversario dell’azienda in Italia, ha pensato di unire moda e profumi in una originale linea di alberelli Prêt-à-Porter e, in collaborazione con 3 giovani stiliste della Nuova Accademia di Belle Arti Milano, l’azienda ha lanciato 16 modelli di abiti ispirati alle nuove fragranze.
La sfilata, tenutasi questa sera nella suggestiva ed elegante cornice di Palazzo Clerici a Milano, e’ stata presentata dal guru della moda Enzo Miccio, ed ha visto in passerella sia modelli maschili sia femminili, tutti con rifiniture e fantasie che rimandano agli alberelli Arbre Magique e tutti, ovviamente, profumati!
Selfie per l’AD ed il Presidente di Tavola SpA, l’azienda che produce e distribuisce Arbre Magique in Italia
Per l’uomo gilet e sciarpe con la fantasia Gentleman Aqua o giacche retro’ al profumo di Vintage Fruit, per la donna sciarpe e beachwear a fantasia e mini-abiti a forma di alberello ispirati alla fragranza Cashmere Flower.
Un connubio sicuramente insolito quello di profumatori per auto e moda, anche se i due mondi hanno in comune la tendenza del consumatore a volere sempre qualcosa di nuovo, di diverso, e negli anni Arbre Magique e’ stata in grado di creare costantemente nuove fragranze …proprio come uno stilista presenta ogni stagione nuove collezioni.
Fashion, profumi e design: una festa in grade stile…tanti auguri Arbre Magique!
Da oggi Amazon inaugura il nuovo “negozio” di abbigliamento, dove saranno in vendita capi firmati di oltre 170 brands tra cui Diesel, Levi’s, Desigual, DKNY e Replay per un totale di oltre 450.000 items.
Gli acquisti, come per le altre categorie, godranno della garanzia del rivenditore e di Amazon sia per la consegna, sempre gratuita per ordini di importo maggiore di € 19, sia per eventuali resi in quanto il gigante di internet fornisce da sempre questo servizio a costo zero.
Personalmente…è una bellissima notizia! Acquisto da anni su Amazon ogni genere di bene, dai DVD agli elettrodomestici e, quando la merce consegnata era danneggiata, ho sempre ricevuto adeguata assistenza da parte del personale dell’azienda, motivo per cui a parità di costo, preferisco Amazon rispetto ad altri retailers.
Ammetto di essere restia ad acquistare capi di abbigliamento online, per dubbi sulle taglie o sulla vestibilità ma se, come per altre categorie, Amazon offrirà prezzi competitivi, sono pronta a cambiare abitudini 🙂
Eccentriche, ricercate e comode: queste le caratteristiche delle scarpe disegnate dal giovante talent Alberto Premi che si e’ guadagnato un posto nella finale, per il settore accessori, di Who is the Next? Uomo il concorso volto a scoprire nuovi talenti nel mondo della moda.
Il contest, organizzato da Vogue, Altaroma e Pitti immagine Uomo, e’ giunto quest’anno alla sesta edizione e si prepara a designare il vincitore nel corso dell’evento Pitti Immagine Uomo, il prossimo giugno.
Il concorso ha lo scopo primario di rilanciare il Made in Italy, motivo per cui sono ammessi alla gara tutti i designers, italiani e non, che vivono nella nostra penisola e che producono qui i loro modelli.
Nel caso di Alberto Premi le scarpe non solo sono prodotte in italia, ma vengono create solamente su ordinazione, a conferma della lavorazione rigorosamente artigianale dell’accessorio.
Il secondo finalista nel settore accessori e’ MOBI (alias Marco Betti), che affida la produzione delle scarpe del suo brand ad un calzaturificio fiorentino. MOBI oltre a pellami di alta qualita’ utilizza materiali come vellutto o neoprene per confezionare scarpe originali ed unisex.
Come si dice in queste situazioni: che vinca il migliore! In ogni caso il trionfo dell’artigianato, e’ assicurato!
Ieri sera a Monaco, in presenza del principe Alberto e della sua bellissima consorte Charlene, Louis Vuitton ha presentanto la Cruise Collection 2015, disegnata da Nicolas Ghesquière, direttore creativo del settore donna della Maison dallo scorso novembre. L’evento e’ stato trasmesso in live streaming sul sito LV dove ed e’ tuttora visibile.
La sfilata e’ stata una celebrazione di colori e di vita: abiti corti e trasparenze per esaltare la femminilita’ delle donne, ma anche casti tailleur pantalone dalle fantasie vivaci e con giacche scollate a “V” dove cuciture e contrasti sostituiscono il piu’ tradizionale bavero.
Tutti i modelli proposti, che siano gonne o pantaloni, sono disegnati per mettere in risalto il punto vita, accentuato da cuciture che disegnano una fascia all’interno dell’abito stesso o dall’utilizzo di cinte, fine e sobrie.
E’ interessante guardare le immagini di una sfilata non solo per vedere le collezioni che stilisti famosi ci propongono per le prossime stagioni, ma anche per scoprire accessori, abbinamenti e modelli da cui prendere spunto per reinventare il nostro stile.
Ad esempio: in uno dei modelli Nicolas Ghesquière abbina un pantalone rosa ad una casacca rossa (vedi foto), colori che molti di noi non avrebbero mai osato accostare! Il risultato ottenuto dallo stilista e’ sorprendente ed elegante, come l’abbinamento di tessuti a righe con tessuti di fantasie diverse, a conferma che alcuni canoni nell’accostamento delle tinte sono oramai superati.
Una piccola cusiosita’ sull’origine della“Cruise Collection”: negli anni ’30 e ’40, questo termine indicava il guardaroba che le signore ricche dell’epoca preparavano prima di partire per una crociera a bordo di lussuosi transatlantici, dove la vita mondana di bordo tra balli e cene esclusive richiedeva abiti ed accessori pensati appositamente per l’occasione.
Sebbene oggi la crociera non sia piu’ una vacanza di nicchia, il termine Cruise Collection viene ancora utilizzato dalle piu’ prestigione case di moda per indicare una collezione “speciale” che si affianca a quanto gia’ proposto dalle Maison per la stagione e che, come ha dichiarato una volta Donatella Versace “conserva sempre quello spirito che rimanda al viaggio e quindi al sogno”.