Una cena a 7 Stelle all’Al-Mahara

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Tutti lo conosciamo da fuori, la Vela che ci fa sognare una vacanza al caldo, su spiaggia fine e con servizi a 5…ops a 7 stelle! Ed anche se le 2 stelle in più in realtà sembra se le siano attribuite da soli, poco importa: il Burj Al-Arab è sicuramente uno dei luoghi dove persino la parola lusso è riduttiva.

Visitare l’albergo è impossibile per chi non vi soggiorna, bisogna prenotare una cena o un drink per poter accedere al regno di Jumeirah, e noi abbiamo optato per una cena al ristorante Al-Mahara, in mare in compagnia di una grandissima varietà di pesci.

Prenotata la cena in largo anticipo, io e mio marito abbiamo pensato di entrare un po’ prima nell’Hotel per poterne ammirare l’interno: l’ingresso è …pazzesco! Non trovo altri aggettivi per descrivere l’imponenza di questa salita di fontane incorniciata da scale mobili che lasciano intravedere le sinuosità della struttura. Ci siamo accomodati per un drink al bar del primo piano in attesa di prendere l’ascensore che ci avrebbe portato nel regno sottomarino del Burj Al-Arab. Nulla viene lasciato al caso, anche l’alzata per il finger food dell’aperitivo è a forma di vela!IMG_6157.jpg

All’orario previsto ci avviamo verso la reception del ristorante, dove si può ingannare l’attesa ascoltando musica e osservando le fontane nella hall…o si possono ammirare le vetrine qualora avessimo in mente di acquistare un “piccolo” souvenir (chi non spende oltre 30mila euro per una cover per Ipad tutta d’oro?!?!?!).

Saliamo in ascensore e quando le porte si aprono…OMG! mi ritrovo immersa in un mondo sottomarino vivace e colorato, cui si accede passando sotto una volta dorata (o d’oro? chissà) come stessimo entrando in una cornucopia gigante. Il tavolo a noi riservato era adiacente al vetro dell’acquario, e non ci sono parole per descrivere cosa voglia dire assaggiare pietanze prelibate osservando il gioco acquatico di pesci e animali marini.

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L’Al-Mahara non è solamente un posto bello, si mangia anche divinamente! E come in ogni serata unica, romantica e lussuosa…il tempo è volato…ed in un attimo siamo arrivati ad
assaggiare – e ammirare – i buonissimi dolci proposti dallo chef. A malincuore abbiamo chiesto alla reception un’autovettura che ci accompagnasse in albergo (ogni tanto a Dubai si incontrano tassisti non proprio affidabili…) ed ecco avvicinasi una bellissima Rolls Royce bianca pronta a scortarci fino al nostro hotel…prima di tornare zucca!

 

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Al Paloma Beach si cena sull’acqua

Sapete quando durante un viaggio, pur sapendo che il mondo è pieno di posti da vedere, restate affascinati da un luogo e vi ripromettere di tornarci? A me è successo poche volte, ed una di queste è stato in Costa Azzurra, a Saint-Jean-Cap-Ferrat.

Qualche anno fa sono andata a cena al Paloma Beach, uno stabilimento che gode di una posizione unica, in una piccola insenatura tutta sua, tra le ville e la rigogliosa natura della Costa francese. La prima volta avevo prenotato un tavolo sulla spiaggia, il panorama che si godeva da li era veramente unico ed il  lume di candela rendeva il tutto estremamente romantico.

Durante la cena mi sono accorta di un piccolo pontile, dove sopra era apparecchiato un tavolo per sole due persone…WOW! Ho pensato “perché io sono qui e non li?” e cosi mi sono ripromessa un giorno di tornare per cenare sul pontile…e così è stato!

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Cena sul pontile!!

A distanza di 3 anni ho prenotato una vacanza a Nizza e, con largo anticipo, ho prenotato la cena al Paloma Beach specificando nella richiesta di avere il tavolino “vip” sul pontile. Che emozione tornare lì e finalmente cenare letteralmente sull’acqua, attenta a non far cadere nulla dal tavolo in quanto la piattaforma è veramente piccola!

Mi piace ricordare quel posto magico di sera, sono tornata anche di giorno ma lo spazio ristretto e la folla estiva hanno rovinato la poesia di quell’angolo di paradiso, pertanto non lo consiglio come stabilimento diurno, ma se avete un programma un viaggetto in Costa Azzurra, una tappa qui di sera è d’obbligo!

Buon compleanno Roma!

Oggi e’ il compleanno di Roma, la citta’ eterna, la citta’ dove sono nata.DSCN0318 - Version 2

Da romana mi sono chiesta spesso “Come appare Roma agli occhi di un turista?” Così un giorno  ho deciso  di prendere una settimana di ferie per visitare Roma come se non vi fossi mai stata prima, per scoprire le sue bellezze ed i suoi tesori che troppe volte avevo dati per scontati.

Durante quella bellissima “vacanza romana” ho scattato tante fotografie, ho immortalato angoli della città che avevo visto mille volte senza averne mai colto la bellezza prima. Ho mangiato nelle trattorie turistiche e mi sono persa tra le vie di Trastevere, ho visitato i Fori Imperiali, i Musei Vaticani e sono rimasta ore ad ammirare S.Pietro da via Piccolomini: questa via e’  perfettamente allineata con la basilica e per uno strano effetto ottico, se camminate all’indietro guardando “il cupolone”, man mano che vi allontanate esso sembrera’ diventare sempre più grande…evidentemente a Roma anche le leggi della prospettiva non sono le stesse 🙂

Questo e’ il mio modo di farti gli auguri Roma mia….buon 2768′ compleanno!

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Praga: città incantata sotto la neve

 

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L’anno e’ iniziato da poco ma in questo 2015 ho già imparato qualcosa di nuovo: sopravvivere ad una temperatura di -15 gradi!!!

Per una persona originaria di Roma, dove la temperatura scende raramente sotto lo zero, era impensabile poter mettere il naso fuori con temperature polari, ma cosa non si fa pur di andare in vacanza? E così per festeggiare il Capodanno 2015 ho scelto la fredda Praga, una città fiabesca che mi ha lasciata senza fiato dal primo istante.

Guide turistiche e siti internet specializzati indicano perfettamente dove andare, cosa vedere…ma non riescono a descrivere lo stupore del trovare mercatini di Natale in ogni piazza, o il profumo del caratteristico (e squisito!)  prosciutto di Praga arrostito nelle strade o la presenza di alberi di Natale

DSCN2185ovunque… addirittura nelle Chiese! E per quanto io possa aver letto della bellezza del Ponte San Carlo, solo dal vivo mi sono resa conto della sua imponenza e della splendida visuale del Castello che si può ammirare mentre lo si attraversa. Per combattere il freddo ho camminato tanto e proprio passeggiando per le stradine della città vecchia si riescono a scoprire gli angoli incantati di questa città, fino alla ripida scalinata per salire sino al Castello, considerato la più grande fortezza medievale al mondo.

All’interno del complesso si trovano la Cattedrale di Praga, il Palazzo Reale, la Pinacoteca e molti altri edifici storici per visitare i quali servirebbero diverse giornate, ma sopratutto dal Castello si può godere di una vista spettacolare sulla città. Il panorama e’ stato reso ancora più suggestivo dal candore della neve che ha avvolto la città durante il mio soggiorno: le guglie delle chiese gotiche ed i tetti spioventi dei palazzi colorati di bianco hanno riprodotto fedelmente immagini che finora avevo visto solamente nei libri di fiabe.

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Una capitale bellissima, un capodanno splendido di cui porterò sempre le cuore i profumi di cibo e di vino caldo, il bianco della neve…ed il suono delle sirene con cui le navi sul fiume Moldava hanno salutato, alla mezzanotte del 31 dicembre, l’arrivo del nuovo anno. Buon 2015!

Il Concerto di Capodanno della Filarmonica di Vienna: un sogno diventato realtà

IMG_2086 Ho trascorso tutti i “primi dell’anno” guardando e ascoltando in televisione il Concerto di Capodanno della Filarmonica di Vienna, sia quando era l’unico concerto trasmesso in tv, sia quando, spodestato dal concerto nostrano de La Fenice a Venezia, ha iniziato ad essere trasmesso in differita sulle nostre reti. Ogni anno i rumori di una famiglia di 6 persone di placavano per ascoltare le note de “Sul bel Danubio Blu” e le nostre mani battevano il tempo de “La Marcia di Radetzky” anche se sempre in ritardo rispetto al tempo dello spettacolo in diretta; sognavo di sedere li’ e di batterle dal vivo quelle mani, immaginavo mia madre, sarta, preparare per me un abito elegante per assistere a quello che nel mio cuore e’ sempre stato “L’evento” più emozionante dell’anno. Per chi non lo sapesse, acquistare i biglietti per assistere al concerto di Capodanno della Filarmonica di Vienna non e’ cosa semplice, a causa dell’ampia richiesta i biglietti vengono venduti attraverso un sorteggio: ogni anno per circa 20 giorni nel mese di gennaio ci si può registrare sul sito della Filarmonica per partecipare all’estrazione….non dei biglietti! ma della possibilità di acquistarli per l’anno successivo! Anno dopo anno ho partecipato all’estrazione, candidandomi con credenziali mie, delle mie sorelle, parenti, conoscenti…tuttoIMG_2087 2 pur di aumentare la possibilità di essere estratta e poter comperare i biglietti, ma senza successo. In alternativa, si può ricorrere ad agenzie specializzate ma i loro servizi ed i relativi costi…non sono accessibili a tutti! Finche’ un giorno, parlando con una persona speciale, mi sono lasciata sfuggire quale fosse IL sogno della mia vita e…il 1 Gennaio 2013 ero seduta in 6a fila al Concerto di Capodanno della Filarmonica di Vienna! Non so descrivere le emozioni di quel momento, desiderare qualcosa per tutta la vita e poi ritrovarsi li, sperando che quelle poche ore durino il più a lungo possibile, cercando di assaporare ogni nota, di osservare ogni smorfia dei musicisti per poter custodire nel cuore ogni istante di quella mattinata fantastica. Pur non conoscendo tutti i brani in programma le ore sono volate, il Maestro Franz Welser-Möst e’ stato bravissimo a mantenere alta l’attenzione del pubblico. Ho sempre vive nella memoria le espressioni emozionate delle poche donne presenti nell’orchestra, i sorrisi dei violoncellisti, il volto divertito del violinista che era proprio davanti a me, e la frenesia del battito di mani durante “La Marcia di Radetzky”, questa volta a tempo di musica! Assistere al Concerto di Capodanno e’ stata una esperienza unica, da vivere almeno una volta nella vita, una esperienza che fa battere il cuore anche a chi non e’ appassionato di musica classica, per me e’ stato un sogno diventato realtà.

Nuova Lancia Ypsilon ELLE: l’auto glamour pensata per “Lei”

Image 3Puo’ un’autovettura esser glamour e alla moda? Puo’ diventare un accessorio da sfoggiare al pari di una borsa o di un gioiello? Lancia non solo risponde “si'” a queste domande, ma lo fa presentando un vero “gioiello da strada”.

Per tutte le donne che amano muoversi senza rinunciare al proprio stile ed alla propria eleganza, ecco la nuova Ypsilon ELLE: un’automobile dal design raffinato ed esclusivo, pensata per le donne che amano esprimere la propria personalita’ attraverso l’autovettura che guidano.

Noi donne, si sa, amiamo possedere qualcosa di unico e difficilmente imitabile: per noi l’autovettura e’ come un vestito da indossare perche’ di tendenza, e’ un mezzo per esprimere la nostra personalita’ e Lancia Ypsilon ELLE risponde alla nostra esigenza di essere alla moda e di sentirci a proprio agio con un’auto compatta e funzionale, femminile ma non eccessiva.

Carrozzeria color cipria e interni in alcantara nera rendono inconfondibile lo stile della nuova Ypsilon ELLE, anche se il dettaglio che che piu’ mi ha colpita e’ l’effetto pied de poule del montante dell’autovettura, all’altezza dei finestrini laterali.

Ma quale e’ il tipo di donna cui Lancia si e’ inspirata per Ypsilon ELLE?

La donna a cui ci siamo ispirati, – come racconta Antonella Bruno, Head of Brand Lancia EMEA – è una donna IMG_5583raffinata nei gusti e decisa nelle scelte. Una donna attenta alla moda e alla bellezza, che vuole piacersi e piacere. La “Donna Ypsilon” ha una personalità ben definita, è più indipendente e tende a non farsi consigliare da altri nella sua decisione. Vuole un’auto che sia sempre attuale, cool, elegante e sofisticata, che sia espressione della sua personalità, la rappresenti e la faccia sentire a proprio agio in ogni momento”.

Il lancio di Ypsilon ELLE sara’ accompagnato da diverse iniziative indirizzate all’universo femminile: le lettrici del Magazine ELLE potranno partecipare – attraverso un minisito su Elle.it – al contest “Pensi di avere il fattore Y?” per poter provare la nuova auto per una settimana, mentre le amanti dei social network potranno scaricare la Facebook App “Social Pour ELLE” che oscurera’ sul diario delle utenti tutti i post degli uomini, sostituendoli con contenuti sostitutivi come pillole di bellezza, stile e benessere dalla redazione di ELLE Magazine. (saranno sicuramente piu’ interessanti dei commenti dei nostri amichetti 🙂 )

E se dovete cambiare auto ma avete ancora qualche dubbio sulla nuova Ypsilon ELLE…vi preannuncio che le prime IMG_5612clienti verranno omaggiate con esclusivi gioielli in alcantara, realizzati in collaborazione con il Corso di Laurea in Design della Moda del Politecnico di Milano, e disegnati per Lancia dai due giovani designer Valentina Bruzzi e Alan della Noce. Non e’ bellissimo il mio bracciale …color cipria?!?!? (foto a destra)

 

 

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Villa Godilonda: da dimora estiva della famiglia Bulgari a Resort di lusso

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Un gioiello nella mani di chi di gioielli se ne intende: una splendida Villa affacciata sul mare cristallino della Toscana dove la famiglia Bulgari usava trascorrere il periodo estivo, e’ stata recentemente acquistata da un anonimo industriale europeo che, prossimamente, trasformerà la nobile residenza in uno splendido resort. 

DCIM100GOPROVilla Godilonda, cosi battezzata da Gabiele D’annunzio che durante una romantica notte presso la villa racconto’ di aver “goduto del rumore delle onde”, e’ stata edificata alla fine dell’800 e solo nel dopoguerra divenne dimora estiva dei noti gioiellieri per poi essere trasformata, negli anni ’80,  in un hotel dove Marcello Mastroianni amava ritirarsi.
La Villa attualmente e’ disabitata, l’hotel ha chiuso diversi anni fa ma la bellezza del promontorio che domina, il colore del mare e della macchia mediterranea che la circondano e la presenza di una spiaggia privata hanno attratto l’attenzione di oculati investitori intenzionati a far risorgere questo posto trasformandolo in uno dei resort piu’ belli di tutta la costa Toscana.
La posizione e’ magnifica, il cibo in Toscana ottimo…dobbiamo solo attendere con pazienza l’apertura del resort…e prenotare un soggiorno da Mille-e-una-notte 🙂
7- villa Godilonda (Castiglioncello, Italy), courtesy Lionard

 

Paddington Trail: Londra rende omaggio al suo orsetto più famoso

(left to right) Paddington Shakesbear by Michael Sheen, Paddington Bear by Michael Bond, Paddingtonscape by Hannah Warren and Paddington Sparkles by Frankie BridgeCREDITJoePepler

Chi di noi non ha mai comprato o ricevuto in regalo un gadget dell’orsetto inglese più’ famoso al mondo Paddington Bear? Da personaggio letterario a simbolo della città’ di Londra al pari dei più famosi monumenti, Paddington Bear e’ un peluche, viene raffigurato su portachiavi e scatole di biscotti…addirittura sulle celeberrime shopping bags di Harrods!

Paddington Trail artworkIl prossimo Natale il famoso orsetto divenetera’ un film, e la City si prepara a celebrare l’evento disseminando 50 statue di Paddington Bear per tutta la città: non parliamo di statue qualsiasi bensì di vere opere d’arte create da un team di celebrità. Tra essi spiccano i nomi di alcuni tra i più noti designer al mondo: Christopher Kane, Lulu Guinness e Matthew Williamson.

Le statue saranno erette in zone prescelte di Londra in modo da creare il Paddington Trail, un percorso per guidare turisti e non alla scoperta delle meraviglie della capitale britannica inclusi musei, parchi e negozi…d’altronde Londra e’ la città preferita da Paddington Bear 🙂 Una città’ piena di angoli da esplorare, di posti interessante da scoprire per imparare e per divertirsi.

Oltre ai designers, tanti artisti del mondo del cinema e della musica si preparano a rendere omaggio al Paddington Trail tra cui i protagonisti del film Paddington Hugh BonnevillePeter CapaldiNicole KidmanJulie Walters, Ben Whishaw e le star holliwoodiane Michael Sheen e Emma Watson, tutti impegnati a disegnare una statua di Paddington Bear…sindaco di Londra incluso! 

Non poteva mancare all’appello l’ex calciatore David Beckham…d’altronde che siamo diventati calciatori, attori o stilisti tutti abbiamo dormito almeno una volta abbracciati al nostro orsetto 🙂

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L’ottava meraviglia: il flagship store di Jimmy Choo a Londra

IMG_5163Passeggiare nel cuore di Londra è un piacere, trovarsi in New Bond Street davanti al flagship store di Jimmy Choo…è qualcosa di indescrivibile!
Avevo letto su alcune riviste della riapertura sotto nuova veste dello storico negozio dello stilista malaysiano, e non ho resistito alla tentazione di visitarlo in prima persona.
Da piccola boutique, il n. 27 di New Bond Street si è trasformato in un imponente flagship store inaugurato in occasione della London Fashion Week appena scorsa: 8 mesi di lavoro (dovevano essere 12, ma l’azienda ha spinto affinché lo store fosse pronto per la settimana della moda di settembre 2014) e l’acquisizione di altri 2 piani del palazzo offrono ai clienti e a chi ama anche solo osservare le cose belle, un luogo dove poter scoprire ed ammirare tutte le creazioni della Maison londinese.
Lo store si estende su 200mq suddivisi in 3 piani accuratamente arredati per esporre al meglio non

Candy Bag

Candy Bag

solo scarpe e borse,ma anche altre categorie di accessori come occhiali da sole e profumi non sempre disponibili negli altri Jimmy Choo stores nel mondo.

Inoltre il negozio offre una linea di accessori esclusivi in vendita solamente presso il nuovo flagship store. Tra questi la nuova Candy Bag: una borsetta a tracolla ispirata alla città natale del brand, creata dal Direttore Creativo dell’azienda Sandra Choi in edizione limitata per celebrare la riapertura del negozio e raffigurante le inconfondibili cabine telefoniche londinesi.
L’aspetto esteriore del negozio è imponente: la facciata in terracotta contrasta con le colonne in marmo delle vetrine, ed il gioco di trasparenze e luci del negozio sono un irrinunciabile invito ad entrare.
IMG_5170All’ingresso trovo ad accogliermi il personale sorridente e soprattutto preparato, che mi spiega come si articola il nuovo negozio: 3 piani suddivisi per categoria di accessori in cui perdersi ad ammirare i dettagli delle scarpe e delle borse esposte. Nel piano inferiore è presente anche un espositore con diverse tipologie di pellame in diversi colori tra cui il cliente può scegliere per avere un sandalo Jimmy Choo completamente personalizzato!
La luminosità degli ambienti, la ricercatezza dei dettagli e la qualità degli accessori esposti raggiunge il culmine quando vengo invitata ad accomodarmi al piano superiore; qui la visita allo store Jimmy Choo smette di essere uno dei tanti episodi della nostra vita in cui abbiamo visitato un bel negozio, e si trasforma in un vero evento: ora si che riesco a dare un senso all’espressione Shopping Experience !
IMG_5169Un privée: ecco cosa ci aspetta all’ultimo piano di questo fantastico negozio: una sala dedicata a far vivere all’acquirente un’esperienza unica, un posto dove sentirsi coccolati e dove apprezzare la bellezza delle creazioni del brand.
La nostra privacy è garantita da una porta che ci separa dal resto del negozio, e che rende l’atmosfera ancora più intima mentre un lucernaio a cupola sul tetto assicura una luce naturale, utile per valutare i reali colori e le sfumature delle scarpe.
Un accessorio firmato Jimmy Choo è un acquisto importante e in questo spazio viene data la giusta importanza a quella che non sarà solamente una pochette…ma un gioiello! A quelle scarpe che non saranno solo glamour…ma raffinate! Soprattutto è un luogo dover potersi prendere del tempo per ammirare le rifiniture ed i materiali che garantiscono la qualità degli accessori Jimmy Choo.
La vita è fatta di tanti piccoli piaceri, ed una shopping experience nella nuova Townhouse di Jimmy Choo è sicuramente uno di quelli 🙂
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Giro del mondo in 80 giorni? No, in 24!

imageLa compagnia americana Abercrombie & Kent, specializzata nel settore del trasporto aereo privato, inaugurerà nel prossimo autunno 2014 un nuovo esclusivo jet (un Boeing 757-200ER ) con 50 comode poltrone realizzate in pelle italiana e dotate di ogni comfort incluso un letto ed un sistema per massaggi personalizzati.

Il lussuoso jet è stato pensato per viaggi privati e per ospitare il Wonders of the World by Private Jet, un giro del mondo che A&K propone di effettuare in soli 24 giorni.

Dal Machu Picchu all’isola di Pasqua passando per Istanbul e per il paradiso tropicale di Samoa, ammirando il Taj Mahal e fermandosi in Australia per una serata esclusiva alla Sydney Opera House, accompagnati da guide esperte e da personale qualificato in grado di soddisfare anche il viaggiatore più esigente. Il primo giro del mondo in 24 giorni è previsto per il prossimo anno: se dal 17 settembre al 10 ottobre 2015 non sapete dove andare….sul sito Abercrombie & Kent troverete tutte le informazioni per un viaggio da sogno 🙂

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Scoprire La Maddalena in barca a vela

 

 

20140708-121854-44334689.jpgQuest’anno sto realizzando uno dei sogni della mia vita: visitare l’arcipelago de La Maddalena in barca a vela. Ho dovuto sacrificare i miei amati trolley per delle borse morbide, ho dovuto lasciare a casa i tacchi a spillo (…ammetto di aver portato le zeppe di sughero!) e sono qui in shorts e t-shirt ad ammirare le vele spiegate e a farmi cullare dalle onde del mare.

Acqua cristallina e spiaggia bianca alternata a pareti di granito che brilla al sole, centinaia di stelle da osservare sdraiati in prua sorseggiando ogni tanto del buon vino sardo ed in sottofondo il canto del vento: cosa si può chiedere di più ad una vacanza?

A presto!

In spiaggia…con classe!

Maschera e pinne…abbinate!

Maschera e pinne…abbinate!

Sulla preparazione dei bagagli e su cosa non deve mancare in una valigia per il mare si potrebbero scrivere trattati…dal mio punto di vista possiamo dimenticare un solare, e pazienza! Lo compreremo all’aeroporto o a destinazione; possiamo dimenticare quella maglia che avremmo proprio voluto indossare in vacanza…non e’ un problema neanche quello: avremo sicuramente portato altre 20 maglie per 6 giorni di vacanza e qualcosa da indossare la troveremo!

La cosa essenziale che non dobbiamo mai dimenticare quando andiamo in vacanza…e’ la nostra femminilita’. In vacanza, soprattutto al mare, a volte accade come in casa: ci si sente autorizzati a “mettersi in liberta’ ” e questo va benissimo, a patto che mettersi in liberta’ non voglia dire essere sciatti o scoordinati solamente perche’ “tanto siamo al mare”.

Perche’ non scegliere con cura le ciabattine da spiaggia (ndr “Jimmy Choo pensa proprio a tutte!”) anziche’ comprare le prime infradito che troviamo al supermercato? Oppure perche’ non indossare un copricostume in tinta con il ns bikini?

E i gioielli? Niente preziosi ovviamente per il rischio di perderli nella sabbia, ma perche’ con “colorarci” con degli orecchini di bigiotteria, o anche in plastica, ma che possono ravvivare il nostro look sotto l’ombrellone?

Tenere a se stessi e osare qualche accessorio anche al mare non vuol dire non essere pratici: io amo nuotare, amo stare seduta sul bagnasciuga e non

I miei orecchini “da spiaggia”

sono di quelle che urla a contatto con la sabbia: avere un paio di orecchini di plastica o un largo cappello non significa dover restare “imbalsamate” sotto l’ombrellone, bisogna solo ricordarsi di togliere gli accessori di dosso quando ci tuffiamo!

Discorso a parte merita il trucco: essere ordinate si, ma non esageriamo! Se vogliamo avere una pelle omogenea anche in spiaggia possiamo utilizzare dei fondotinta adatti alla situazione, come il compatto Shiseido che contiene anche una protezione solare; riguardo ombretti, mascara e blush, personalmente ritengo siano eccessivi per il mare e ci toglierebbero il gusto di fare una bella nuotata…con maschera e pinne ovviamente abbinate 🙂

Villa Ducale: un boutique Hotel per una vacanza chic

ImmagineUna vista mozzafiato sul golfo di Taormina ed un ambiente accogliente e familiare: questi sono gli ingredienti che rendono l’Hotel Villa Ducale una vera oasi di tranquillita’ dove trascorrere un soggiorno indimenticabile.

Un boutique hotel nato nella struttura di una vera Villa aristocratica siciliana, curato nei particolari e arredato con eleganza, che ha meritatamente guadagnato l’appartenenza al circuito SLH Small Luxory Hotel, garanzia della presenza di alti standard qualitativi.

Sul sito web dell’Hotel (http://www.villaducale.com) troverete minuziosa descrizione delle camere e dei servizi offerti, ma il profumo dei fiori freschi che scendono dalle grandi giare in terracotta, la brezza che accarezza la pelle durante l’ora del te’ o dell’aperitvo in terrazza (rigorosamente offerto dallo staff), il sapore dei Immaginedolci fatti in casa serviti per colazione…tutto questo potrete scoprirlo solamente recandovi in questo angolo di paradiso.

Per raggiungere il centro di Taormina a piedi, essendo l’Hotel situato molto in alto, potete percorrere un sentiero di scalette che attraversa il paese, altrimenti l’Hotel mette a vostra disposizione un servizio navetta (ottimo se indossate tacchi alti!) fino a tarda sera. E per raggiungere la la spiaggia? Il Villa Ducale ha pensato anche a questo! Per rendere il soggiorno presso di loro una vera vacanza e farvi dimenticare l’automobile, l’Hotel e’ convenzionato con diversi stabilimenti balneari – sulle spiagge piu’ belle di Taormina – che, su vostra indicazione, manderanno una persona a prendervi, vi riserveranno un ombrellone con 2 lettini, e vi riporteranno in albergo all’orario prescelto…ad un costo giornaliero di circa €20/25 per due persone (tariffe estate 2013).

Se decidete di prenotare le vostre vacanze al Villa Ducale…non perdete tempo! L’Hotel non ha molte stanze ma soprattutto e’ meta prediletta da molti turisti stranieri (ho incontrato svizzeri, francesci e statunitensi) che programmano con largo anticipo i loro viaggi e che spesso tornano ogni anno a godere della vista e dell’accoglienza magnifiche dell’albergo.

Sole, buon cibo e accoglienza: la Sicilia non delude mai!

 

 

 

 

In giro per il mondo con Samsonite e Mickey Mouse.

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Ricordate quando potevamo portare in aereo i beauty case con il necessaire piu’ pesante, o quando le compagnie aeree non badavano all’eventuale eccedenza di peso del bagaglio da imbarcare? Le norme di sicurezza e la diffusione di compagnie low cost ci costringono a porre molta attenzione sul peso del nostro bagaglio, e cosi’ alla vigilia del nostro viaggio siamo li’ a fare le prove di peso di ogni singola scarpa o borsa che vorremmo portare con noi.

Ma se e’ vero che a tutto esiste rimedio, in questo caso ci ha pensato Samsonite! Le loro valigie vengono costruite con il Curv, un materiale ultraleggero ed incredibilmente resistente agli impatti, basti pensare che con lo stesso materiale vengono fabbricati accessori per lo sport come i pattini e i parastinchi dei calciatori.

Tuttavia le cose pratiche, per piacerci, devono essere anche belle, e se siamo stufi della solita valigia a tinta unita o delle fantasie gia’ viste…c’e’ un rimedio anche a questo! Samsonite, in partnership con Disney, ha creato la nuova linea Cosmolite Disney Limited Edition: valigie decorate con l’effige dei personaggi Disney amati dai bambini e non solo, per rendere piu’ allegri i nostri viaggi…e per riconoscere facilmente il bagaglio sul nastro trasportatore 🙂

 

E’ tempo di… Arena!

Con l’arrivo dell’estare si rinnovano gli appuntamenti per gli appassionati di opera e non solo, all’arena di Verona con un programma per la stagione 2014 (20 giugno-7 settembre) che include, tra gli altri, la Carmen di Bizet, la Turandot di Puccini e l’immancabile Aida di Verdi.

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Aida – Arena di Verona

Di quest’ultima vengono rappresentate due versioni diverse: dal 28 giugno al 3 agosto la regia dello spettacolo e’ affidata a La Fura dels Baus, una compagnia catalana che offre una rivisitazione in chiave futurista dell’opera e che ha raccolto critiche contrastanti nel 2013, anno del debutto sul palcoscenico Veronese.

Dal 10 agosto, invece, andrà in scena la versione originale dell’Aida verdiana, con la regia curata da Gianfranco De Bosio. Lo scorso anno vi ho assistito proprio nel giorno del centenario dalla prima rappresentazione (10 agosto 1913) nell’Arena di Verona e vi posso assicurare che l’emozione trasmessa da quest’opera nell’unicità della location, resterà per sempre nel vostro cuore!

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Locanda Ippopotamo – Verona

Qualora decidiate di partecipare alla manifestazione, vi suggerisco un posto molto carino dove alloggiare scoperto per caso attraverso un sito internet: la Locanda Ippopotamo. Una struttura che rimanda alla vera origine della locanda in quanto le 4 camere sono situate ai piani superiori di un bar/ristorante dall’aspetto abbastanza “turistico”….ma il loro interno vi stupirà. La grandezza di una suite, arredata in stile, bagno spazioso con vasca idromassaggio e vista sulla splendida Piazza Bra’ a pochi passi a piedi dall’Arena, con tutti i comfort…Nespresso incluso!

Sara’ una bellissima sensazione svegliarsi con la timida luce del mattino che filtra tra le stelline che decorano le finestre 🙂