Villa Godilonda: da dimora estiva della famiglia Bulgari a Resort di lusso

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Un gioiello nella mani di chi di gioielli se ne intende: una splendida Villa affacciata sul mare cristallino della Toscana dove la famiglia Bulgari usava trascorrere il periodo estivo, e’ stata recentemente acquistata da un anonimo industriale europeo che, prossimamente, trasformerà la nobile residenza in uno splendido resort. 

DCIM100GOPROVilla Godilonda, cosi battezzata da Gabiele D’annunzio che durante una romantica notte presso la villa racconto’ di aver “goduto del rumore delle onde”, e’ stata edificata alla fine dell’800 e solo nel dopoguerra divenne dimora estiva dei noti gioiellieri per poi essere trasformata, negli anni ’80,  in un hotel dove Marcello Mastroianni amava ritirarsi.
La Villa attualmente e’ disabitata, l’hotel ha chiuso diversi anni fa ma la bellezza del promontorio che domina, il colore del mare e della macchia mediterranea che la circondano e la presenza di una spiaggia privata hanno attratto l’attenzione di oculati investitori intenzionati a far risorgere questo posto trasformandolo in uno dei resort piu’ belli di tutta la costa Toscana.
La posizione e’ magnifica, il cibo in Toscana ottimo…dobbiamo solo attendere con pazienza l’apertura del resort…e prenotare un soggiorno da Mille-e-una-notte 🙂
7- villa Godilonda (Castiglioncello, Italy), courtesy Lionard

 

Finger Food

Praticità’ o moda? Qualunque sia il motivo che spinge sempre piu’ locali a servire aperitivi mini/mono porzione sta di fatto che il finger food stimola la fantasia degli chef che si devono ingegnare per “incastrare” creazioni culinarie in pochi centimetri quadrati.

Il risultato spesso e’, oltre che buono, visivamente sorprendente: piattini della grandezza di una moneta da 2 euro riescono a racchiudere vellutate di verdure con crostini, carpacci di pesce, polpettine di carne,  centrifughe di frutta… il tutto servito con la massima cura.

Il Cucchiaino Moscardino accompagna il finger food dell’Hotel Bulgari, Milano.

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Il Cucchiaino Moscardino esiste in diversi colori.

Finger food dunque….ma guai mangiare con le mani! Ogni portata e’ dotata della propria “posata”: spatoline di legno, stuzzicadenti, forchette e cucchiai in miniatura. Negli aperitivi piu’ inn le portate sono accompagnate da veri oggetti di design come il Cucchiaino Moscardino, creato nel 2000 dall’estro di Giulio Iacchetti e Matteo Ragni per Pandora Design. Questa posata ,oltre che amica della natura perche’ fabbricata con materiale biodegradabile, sposa l’esigenza di utilizzare un solo strumento per molteplici tipologie di cibo essendo sia cucchiaio che forchetta. (Per maggiori informazioni www.pandoradesign.it)