Il PAC di Milano si tinge d’azzurro: Tiffany & Co. presenta Tiffany T

Image 1

Tiffany “T”. Francesca Amfitheatrof, Designer Director di Tiffany & Co. non poteva scegliere un nome piu’ significativo per la nuova collezione di gioielli da lei stessa creata per rendere omaggio “alla lettera T che e’ scultorea, pulita e connessa all’architettura di New York”.

 
Ilaria Tronchetti Provera e Marta Ferri

Ilaria Tronchetti Provera e Marta Ferri

La T rappresenta gli skyline di moderne citta’ cosmopolite come New York, Londra, Dubai o Milano, e proprio a Milano ieri sera Tiffany T e’ stata protagonista di una serata esclusiva nella splendida cornice del Padiglione di Arte Contemporanea.

Nomi dell’aristocrazia, della moda e del design come Ilaria Tronchetti Provera, Marta Ferri Borromeo, Caterina Balivo e Fabrizia Caracciolo Casagrande hanno preso parte all’evento, ma i veri protagonisti sono stati  gli anelli, le collane in argento e in oro rosa o giallo, i bracciali che celebrano nella forma la lettera T, e nell’eleganza la femminilità della donna che li indossa.
E’ stato emozionante varcare l’ingresso del PAC vestito solo di luci color Tiffany, e perdersi in ampi spazi moderni allestiti con gigantografie, video-wall e iPad a disposizione per far scoprire agli ospiti tutte le declinazioni dei nuovi gioielli della collezione Tiffany T.
Fabrizia Caracciolo e Jacaranda Caracciolo

Fabrizia Caracciolo e Jacaranda Caracciolo

Alla fine di un percorso guidato da luci ed immagini, una jewel collecion room era pronta ad accoglierci per farci vedere, toccare con mano e provare i gioielli che la Amfitheatrof ha ideato per noi donne, modelli di preziosi in grado di essere indossati in modo non impegnativo con un jeans di giorno, o di dare un tocco di classe se abbinati ad un tubino di sera.

Tutti i gioielli Tiffany T sono lineari, semplici e celebrano la “capital letter” del  brand con s008725c1.tifforme squadrate e con le maglie delle collane a forma di T.
Personalmente trovo bellissimi i bracciali Tiffany T: rigidi e pieni di personalita’, in oro o in argento o addirittura con diamanti, di possono indossare soli o in abbinamento ad altri bracciali a maglia morbida senza che la bellezza di un accessorio o dell’altro venga penalizzata.
T come Tiffany, T come Trionfo: quello della nuova Designer Director della maison newyorchese che ha saputo trasformare una lettera dell’alfabeto ne la lettera piu’ preziosa tra tutte!
Tiffany PAC_01

Scegliere un diamante: oltre le 4C

diamanteUn diamante e’ per sempre. E’ un acquisto importante, economicamente impegnativo e destinato a durare nel tempo: tutte caratteristiche che potrebbero gettare in confusione anche l’acquirente piu’ esperto, spesso guidato piu’ dalle notizie trovate sul web che dal proprio gioielliere di fiducia.

Consigli, reviews, forum: tutte le informazioni relative ai diamanti descrivono accuratamente le 4C (cut, color, carat, clarity), chi ha avuto la fortuna di parlare con rivenditori fidati (o di leggere il mio articolo “A colazione…da Tiffany!” 🙂 ) conosce anche l’importanza della fluorescenza della pietra…ma vi siete mai chiesti quale tra tutte e’ la caratteristica piu’ importante? 

Per rispondere alla domanda il sito americano Beyond4C.com, una vera guida che racchiude consigli e reviews per scegliere i preziosi, ha condotto un sondaggio tra 41 esperti in diamanti chiedendo loro quali sono i principali fattori che guidano le loro scelte di acquisto. 

Il 56% degli intervistati ha affermato che il taglio (cut) e’ senz’altro la caratteristica piu’ importante di un diamante: esso determina le proporzioni della pietra che influenzano la luce che la stessa emana. La luce infatti dipende dal numero di sfaccettature che ha la pietra e dalla loro inclinazione.

Un taglio “very good” o “excellent” e’ in grado di far sembrare il diamante piu’ grande rispetto alla vera caratura e piu’ chiaro rispetto al reale colore. 

Sono rimasta sorpresa nello scoprire che il secondo elemento che un esperto in diamanti considera prima di effettuare un acquisto e’…la presenza del certificato!

Il motivo per cui anche chi conosce bene i diamanti ritiene fondamentale la presenza di una certificazione delle caratteristiche della pietra, risiede nell’impossibilita’ di poter riconoscere le 4 C ad occhio nudo, e in condizioni di luce non sempre ottimali.

Le altre C sono ancora lontane nella classifica: l’affidabilita’ del rivenditore ed il budget influenzano la decisione di acquisto piu’ del colore e della caratura del diamante, mentre per quasi tutti gli intervistati l’acquisto in negozio viene equiparato all’acquisto sul web, proprio grazie alla presenza di un certificato universalmente riconosciuto che garantisce la pietra acquistata.

In tutti i casi, che l’acquirente sia un esperto o meno in diamanti, se l’acquisto della pietra simbolo dell’amore eterno tra due persone e’ guidata dal sentimento…il diamante scelto non potra’ che essere quello giusto!

Tiffany & Co. in mostra a Milano

Chi come me e Holly Golightly é convinta che Tiffany sia il luogo dove curare tutte le paturnie non può assolutamente perdere la mostra “The Brilliance of Design” che si terrà a Milano dall’8 al 13 Aprile nello store Tiffany & Co. in Via della Spiga negli orari di aperture del negozio.Immagine

L’evento racconterà la storia dei Diamanti utilizzati nelle collezioni Tiffany, dall’origine fino all’incastonatura in unici e preziosi anelli di fidanzamento e non solo. Un percorso per comprendere e apprezzare come le 4 C (Carat, Cut, Colour and Clarity) si combinano per rendere unica e speciale ogni pietra, e per rendere felice e amata ogni donna. D’altronde Marilyn ci insegna che Diamonds are girl’s best friend!