Dress Code: Casual o Glamour?

Prima di prendere parte ad  una serata, un evento o una festa, bisogna ricordarsi di chiedere, se non adeguatamente indicato, il dress code per l’occasione. Negli ultimi anni anche molti locali e ristoranti suggeriscono sui propri siti internet l’abbigliamento ideale da indossare nei loro ambienti,  affinchè gli ospiti non solo siano in tono con lo stile del  luogo, ma non si sentano a disagio per aver adottato un look inappropriato.

Immagine

Black Tie

Ho notato che il termine più utilizzato è Casual…Smart Casual, Casual Chic, Business Casual…in cosa si differenziano tutti questi stili? Su Internet se ne trovano le definizioni…ma non sempre si traducono in un consiglio pratico.

Smart casual: Google ci dice “disinvolto”, ossia un abbigliamento che sia curato, ma che non ci leghi nei movimenti facendoci sembrare fasciati ed immobili. Per le donne: evitare tacchi a spillo vertiginosi ed abiti succinti, perfetto un abito morbido e non impegnativo od un jeans con una camicietta; per gli uomini niente completo, un pantalone con una camicia andranno benissimo.

Casual Chic: ho passato un’intera giornata a cercare di interpretare nel modo giusto questo dress code prima di recarmi ad una cena. Lo stile si traduce nell’indossare un capo Casual come, per una donna, un jeans preferibilmente con stampe colorate o decori applicati, abbinato a qualcosa di Chic identificato con un accessorio prezioso, una blusa/giacca –rigorosamente firmata da un noto stilista- o anche solo abbinato ad un make up che non ci lasci passare inosservate (ma niente mascheroni!). Per l’uomo…un completo, anche chiaro e niente cravatta, oppure un jeans con un giacca.

Business Casual: indica un abbigliamento adatto ad un ambiente lavorativo ma non eccessivamente formale. Si possono indossare capi colorati ma non fluorescenti o glitterati. Per gli uomini sono ammesse camicie a manica corta, si può evitare la cravatta ma ovviamente niente jeans; le donne, in alternativa al classico tailleur, possono indossare una gonna -non corta – con una camicia, o un abito, il tutto impreziosito da una bella cinta o una collana.

Immagine

Formal

Formal: lo dice la parola stessa…formale! Un tipo di abbigliamento composto, adatto a cerimonie ed eventi sociali. Nella pratica per un uomo un completo di colore a scelta, per una donna un abito elegante non necessariamente lungo.

Black Tie: quando su un invito c’è scritto Black Tie non ci sono alternative: abito scuro per l’uomo con cravatta elegante e abito lungo per la donna. Per quest’ultima non e’ d’obbligo scegliere un colore scuro, si puo’ quindi optare per vestito verde o turchese…l’importante è che il colore non sia eccessivamente acceso e la scelta degli accessori denoti sempre buon gusto e raffinatezza.

In ultimo veniamo allo stile a mio avviso più divertente: Glamour! Dress Glamorously è sinonimo di paillettes, lustrini, abiti sexy ma pur sempre raffinati. Questo Dress Code permette a uomini e donne (…anzi alle donne!) di esprimere la propria personalità attraverso l’abbigliamento. Permessi quindi tessuti brillanti, oro e argento per gli accessori e trucco appariscente.  Va benissimo anche l’intramontabile tubino nero, purchè in seta pura o tessuto similare e abbinato a gioielli/bigiotteria che diano luce alla persona.

Immagine

Glamour

Anche in questo caso gli uomini godono di meno libertà rispetto al gentil sesso, per loro un completo scuro, lucido se piace, con una cravatta…ovviamente glamour 🙂

Tutti gli articoli scritti su questo argomento, tuttavia, non risolvono il problema fondamentale di noi donne: qualunque sia il Dress Code richiesto avremo un unico pensiero in testa “Oh mamma! Non ho niente da mettere!”